La provincia del Limburgo nel sud dell’Olanda è famosa per le sue torte, chiamate “Limburgse Vlaai” in olandese o semplicemente “Vla” nel dialetto locale. La Vlaai viene cotta o comprata particolarmente per una festa di compleanno.
La torta assomiglia a una crostata di albicocche, però viene fatta con pasta lievitata invece di pasta frolla. Quindi la vlaai ha una consistenza diversa.
Altri tipi tradizionali di vlaai sono alle ciliegie, all’uva spina, al budino di riso, e alle briciole.
Ingredienti
250 gr di farina 00
15 gr di lievito di birra
20 gr di burro, qualcosa in più per spennelare la tortiera
100 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
1 tuorlo d’uovo
Per il ripieno
2 cucchiai di amaretti sbriciolati
1 kg di albicocche fresche
1 cucchiaio e mezzo di fecola di mais
succo di 1 limone
60 grammi di zucchero
Per la decorazione finale
1 albume d’uovo
2 cucchiai di zucchero semolato
Procedimento
Scaldate il latte nel forno a microonde per intiepidirlo. Aggiungete il lievito el lo zucchero e mescolate.
Mettete la farina, il burro, il tuorlo e il sale nella ciotola della planetaria.
Mescolate con il frullino a velocità media, aggiungendo il latte.
L’impasto sarà pronto quando tutta la farina è stata amalgamata.
Staccate l’impasto dal frullino e estrate il frullino.
Inserite il braccio impastatore e miscelate per 5 minuti a velocità media.
L’impasto dev’essere liscio ed elastico, non troppo appiccicoso.
Coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare in forno chiuso e spento con la luce accesa, fino a quando l’impasto avrà raddoppiato di volume (circa un’ora).
Nel frattempo, mettete le albicocche in una pentola con il succo di limone. Coprite le albicocche appena con acqua.
Lessate le albicocche per 10 minuti.
Scolate le albicocche dopo la cottura, raccogliendo lo sciroppo in una pentola.
Dividete le albicocche a metà, togliendo i noccioli. Potete farlo con le dita perché le albicocche sono morbide. Togliete anche la pelle se necessario.
Mettete 500 ml dello sciroppo in una pentola.
Unite 3 cucchiai di acqua fresca con 1 cucchiaio e mezzo di fecola di mais e mescolate con una forchetta per eliminare tutti i grumi. Aggiungete il composto ottenuto allo sciroppo.
Portate lo sciroppo ad ebollizione, mescolando fino a quando lo sciroppo sarà ben denso.
Spegnete il fuoco e aggiungete le albicocche, e lasciate intiepidare il tutto.
Preriscaldate il forno a 200 gradi (statico, o 180 gradi ventilato), usando il calore del fondo se possibile. Mettete una ciotola con circa 125 ml di acqua nel forno.
Lavorate l’impasto ancora un po’, solo per sfiatarlo.
Tenete un terzo dell’impasto per la copertura.
Stendete il 2/3 rimasti in modo da ottenere un cerchio per coprire il fondo e i lati della tortiera (circa 33 cm).
Imburrate una tortiera di 27 cm. Coprite la tortiera con l’impasto e praticate dei fori nell’impasto con i rebbi di una forchetta.
Cospargete uniformemente con amaretti sbriciolati. Gli amaretti assorbiranno un po’ il liquido delle albicocche e contribuiranno a mantenere il fondo asciutto durante la cottura.
Versate il ripieno nella torta, e livellatelo bene.
Stendete l’impasto per la copertura fino ad ottenere un cerchio di 27 cm. Tagliatelo a strisce di circa 1 cm di larghezza. Coprite la torta con una grata, fatta delle strisce come nella foto.
Spennelate la superficia della torta con l’albume sbattuto leggermente.
Cospargetela di zucchero semolato.
Infornate la torta per 25 minuti a 200 gradi (statico, 180 gradi ventilato).
Lasciatela raffreddare completamente. Per un fondo secco, è meglio sformarla con attenzione e lasciarla raffreddare su una gratella.
Servitela lo stesso giorno. Questo tipo di torta va consumata fresca; non si può conservare tanta a lungo come la pasta frolla. La vlaai viene abitualmente servita con una tazza di tè o di caffè, soprattutto per feste di compleanno, ma è buona anche come dessert. Se la servite come dessert e volete fare un abbinamento col vino, vi raccomando un Moscato d’Asti.
Ringrazio Resi per correggere il mio italiano.
Che meraviglia Stefano! è PERFETTA per una colazione super 😉 Adoro le crostate e, se sono con la frutta, ancora di più;)
Grazie Maria 🙂 Questo tipo di crostata ha meno grasso di quello con pasta frolla, perché c’è meno burro.
Anche io la faccio con meno burro;) Cavoli ma cosa mi ero fumata? che commento! Dovevo fermarmi a “adoro le crostate” 🙂 Buona settimama
caro Stefano, ottima ricetta. ti chiedo un consiglio: voglio farla con le mele. quante e mele consigli? quale procedimento. GRAZIE
Ciao Piernicola. Ci vogliono 3 mele in fettine (o abbastanza per coprire la torta in un singolo strato). Per la ricetta di appelvlaai (vlaai alle mele) tradizionale, ci vuole un strato di crema di pasticciera sotto le mele. (Crema di pasticciera fatta con mezzo litro di latte.) Le fettine di mele sono disposto in cerchi regolari (come tarte tatin) e spolverizzate con zucchero semolato. Si può fare con o senza la grata sopra.
Complimenti sicuramente deliziosa. La proverò……
Grazie. Fammi sapere quando l’hai fatta.
Wowww che bontà! Dato che non è più stagione posso utilizzare le pesche o albicocche sciroppate? Se posso le quantità di zucchero rimangono invariate? Grazie mille e complimenti
Sì, puoi tranquillamente utilizzare le pesche o albicocche sciroppate. In questo caso, il sciroppo ha già abbastanza zucchero e non ci vuole aggiungere 60 grammi di zucchero nel ripieno. Potresti sempre assaggiare il ripieno e aggiungere zucchero oppure succo di limone.